DESIGN | Felicerosa, la nuova collezione di Karim Rashid per Felicerossi

Presentati al Salone del Mobile anche il divano Mumble e la poltroncina Divina.


Dal 14 al 19 aprile, protagonista assoluta dello stand Felicerossi è stata Felicerosa, l'ultima creazione ideata per Felicerossi dal noto designer di fama internazionale Karim Rashid. In questa edizione della Fiera l'Azienda presenta anche l'originale design del divano Mumble, firmato dallo studio UAU. Premiato non solo da un enorme successo di pubblico ma anche dalla menzione speciale del concorso RED DOT DESIGN AWARD, è possibile ammirarlo a grande richiesta al Salone di quest'anno. Infine presso lo stand si fa notare anche Divina, la poltroncina in polietilene con il bracciolo orientato verso destra, o verso sinistra, nella sua nuova veste verniciata lucida.

Felicerossi è una delle principali realtà nel settore dell’arredo di design, rappresentante da quasi un secolo di valori quali gusto, eccellenza e cura della migliore tradizione manifatturiera made in Italy. Con i prodotti presentati al Salone 2010 l'Azienda dimostra di voler continuare a perseguire gli obiettivi di sempre: promuovere nuove proposte di design d'avanguardia, sostenere la ricerca applicata di nuove tecnologie, inventare nuovi prodotti per usi diversi, capire le nascenti esigenze dell'abitare, realizzare i sogni di coloro che vogliono distinguersi, ma soprattutto, guardare al futuro senza dimenticare il passato.





Aprendosi come un fiore, Felicerosa ti abbraccia con un’ondata di colore e forme. La poltrona si propone in due alternative estetiche: smaltata lucida o completamente rivestita, con un bracciolo personalizzabile grazie all’inserto in materiali diversi – tessuto stampato, pelle e molti altri ancora. Questo permette alla creatività di ciascuno di prendere parte alla realizzazione della poltrona. Gli oggetti contemporanei infatti hanno la necessità di essere liberi, liberi dalla storia, liberi dalle tradizioni, flessibili e personalizzati.


Mumble, serie di divani e poltrone componibili, nata per stravolgere l’idea tradizionale di divano, è un oggetto altamente plasmabile ed adattabile a qualsiasi ambiente; concepito per rispondere alle diverse esigenze del mercato il divano Mumble svincola la sua posizione all’interno dello spazio, non più relegato alla parete ma padrone della stanza. In posizione centrale, disposto in linea, ad angolo o ad isola, Mumble assume tutte le diverse conformazioni desiderate. I diversi moduli sono facilmente affiancabili ed assemblabili e racchiudono diversi utilizzi: il pouf rotondo può, per esempio, essere utilizzato senza la parte centrale, che diventa un semplice cuscino lasciando spazio, al suo posto, ad un portaoggetti/portariviste; oppure, opportunamente bloccata all’altezza desiderata, la parte centrale diventa un piano l’appoggio per cibi e bevande, utile soprattutto per le situazioni “pubbliche”. Allo stesso modo si può personalizzare la sequenza dei moduli per ottenere la combinazione desiderata.

Design: UAU
Lo studio UAU, composto da un team di creativi tra cui architetti, product designers, grafici, visualizer e web designers, è stato fondato nel 2001 da Francesco Mansueto e Marco Verrando, a cui, nel 2006, si è unito Gianluca Macchi. UAU lavora ed espone in tutto il mondo, da Bangkok a Parigi, da Dusseldorf a Londra, da Torino a Los Angeles, dove ha recentemente aperto anche una nuova sede. La continua ricerca di tendenze, innovazioni e tecnologie e la ferma convinzione di voler essere “un passo avanti”, sono le armi con cui UAU nei suoi 10 anni di attività ha saputo conquistare la fiducia e l'attenzione del pubblico nazionale ed internazionale.

Mumble è tra i vincitori del Red Dot Design Award per la sezione "Prodotto". Il Red Dot Design Award è uno dei maggiori e più importanti premi del design mondiale e si divide nelle tre categorie Prodotto, Comunicazione e Concept. Scopo del premio è celebrare la qualità eccezionale di progettisti e produttori che dal 1955 partecipano numerosissimi alla selezione. La cerimonia di premiazione si tiene annualmente in Germania, a Zollverein, Essen, dove si trova anche il museo del Red Dot che raccoglie in una esposizione permanente gli oggetti vincitori. Mumble è tra i vincitori della Menzione Onorevole, che comporta l'inserimento nel catalogo Red Dot Year Book e l'esposizione di pannelli esplicativi del prodotto all'interno del Museo.




La poltrona in polietilene Divina rifiuta le forme squadrate e razionali che hanno a lungo dominato il design dell'arredamento, riacquistando invece forme morbide e contorni che mimano la silhouette adagiata del corpo umano. La seduta si allunga trasformandosi in un ripiano da appoggio perché oggi lo spazio dedicato al lavoro muta in spazio per il tempo libero e viceversa. Ecco perché Divina è stata pensata per essere sia una semplice seduta che un piano di lavoro, in grado di rispondere alle esigenze di tutti grazie al bracciolo orientato verso destra o verso sinistra. Al Salone del Mobile 2010 viene presentata nella sua nuova veste verniciata lucida o opaca.

Design: Jacco Bregonje
Jacco Bregonje (Olanda 1964) studia architettura a Maastricht e si laurea alla Design Academy (Eindhoven) nel 1990. Lavora quindi in Olanda fino a quando nel 1992 si sposta in Italia dove lavora per un anno con Maarten Kusters a Milano. Nel 1993 diventa membro del Design Center of Whirlpool Europe, e nel 1995 è nominato Senior Design Manager della “Divisione Globale Forni a Microonde”. Con questa qualifica inizia il progetto strategico “Macrowave” che diventerà uno dei più importanti approcci di Whirlpool di innovazione a livello globale. Riceve vari premi per il suo lavoro, come il “ Champion Award” dalla divisione marketing di Whirlpool, mentre il “Business Week Magazine” riconosce il progetto “Macrowave” con il premio “IDEA 2001”. Inoltre riceve il prestigioso “French Janus 2002 Design Award” per l’innovativo forno a microonde “Max!Advance”. Nel 2004 la sua poltroncina “Divina” è riconosciuta come “New Dutch Design Classic”.
Bregonje ha coordinato varie esposizioni di design a livello internazionale, mentre i suoi progetti sono stati esposti a Milano alla “Triennale”, all’“UCAD - Louvre” e al “Centre Pompidou” (Parigi).
Ha dato vita al “bregonje design” nel novembre del 2001. Lo studio si occupa di industrial design e direzione creativa con clienti da compagnie multinazionali a piccole aziende in espansione; dall’ hi-tech al lo-tech.

Felicerossi: l'azienda.
È una delle principali realtà nel settore dell’arredo di design, rappresentante da quasi un secolo di valori quali gusto, eccellenza e cura della migliore tradizione manifatturiera made in Italy. Una lunga esperienza, al servizio di un design proiettato verso il futuro: questa in sintesi è la filosofia della Felicerossi. L'esperienza proviene da circa sessant'anni di alto artigianato, trasformatosi gradualmente in attività industriale senza perdere nulla dell'antica cura e dell'amorevole attenzione dedicata ad ogni singolo oggetto.

L'attenzione e la vocazione al design sono la conseguenza di una costante collaborazione con progettisti di fama, che hanno apportato all'Azienda la professionalità e le conoscenze acquisite affrontando giornalmente i problemi del progettare e dell'abitare; di un'attenta e coraggiosa politica di apertura ai giovani emergenti; di una decisa disponibilità verso le tecnologie più moderne, verso la continua ricerca di nuove tipologie d'arredo, di proposte progettuali, di metodi di lavorazione coerenti con le necessità e le aspirazioni della vita di oggi e di domani.

I prodotti Felicerossi, imbottiti, ma anche tavoli, sedie e complementi d'arredo, sono quindi il frutto di un'attenta progettazione e produzione industriale - volte a eliminare o ridurre sprechi e lavorazioni ingiustificate - che mira alla bellezza attraverso la razionalità espressiva. Questo rende ogni prodotto che esce dall'Azienda non solo un oggetto d'uso ma anche una fidata, comoda e duratura presenza.

Inventare nuovi prodotti per usi diversi, capire le nascenti esigenze dell'abitare e tradurle in prodotti personalizzati a seconda delle necessità dei clienti, realizzare i sogni di coloro che vogliono distinguersi, ma soprattutto, guardare al futuro non dimenticando il passato, tutto questo fa di Felicerossi un'Azienda unica in Italia.

La storia.
• 1922: ad Assago Seprio nasce un laboratorio artigianale per la produzione di sedute tradizionali che prende il nome di Felice Rossi & C., dal nonno dell'attuale proprietario Roberto Sartorio.

• 1950-60: Nel secondo dopoguerra il laboratorio assume le dimensioni di un'azienda vera e propria, e nel 1960 si trasferisce a Casorate Sempione.

• 1970: l'attenzione dell'azienda inizia a concentrarsi maggiormente sulle esportazioni e sul design. Il 20-25% delle vendite deriva da un crescente interesse del mercato estero per il Made in Italy. Allo stesso tempo l'azienda inizia a puntare sulle creazioni di giovani talenti emergenti, i cui prototipi vengono inseriti per la prima volta a catalogo.

• 1982: per festeggiare il 60° anno di attività Felicerossi organizza un concorso per giovani progettisti che riscuote un notevole successo. Vincitrice del concorso è la poltrona Topolino, realizzata da Seveso, Trezzi e Cefis.

• 2001/2002/2003: con l'apertura dello showroom milanese prende il via la ricerca progettuale S.O.F.A., una collezione realizzata da designers esperti nel mondo dell'imbottito e non, che si sono cimentati con il tema il sofà e le sue declinazioni. I prototipi sono stati messi tutti in produzione. La ricerca prosegue nel 2002 con SOFA LIGHT, una collezione di 8 prototipi legati al tema della 'poltrona' intesa come versione più 'leggera' del divano. Ma 'light' in inglese sta anche per luce, infatti in alcuni casi si è voluto collegare la seduta con questo elemento. Nel 2003 la terza edizione del progetto s'intitola HOME CINEMA Entertainment Forniture e vuole coniugare la tecnologia home theater con le proposte dell'industria del mobile.

• 2009: l'Azienda è in mano alla terza generazione. Il fatturato è costante sui 2 milioni di euro e gli obiettivi per il 2010 sono quelli di superare la crisi mantenendo gli stessi risultati. L'80% del fatturato è dato dall'export, che si concentra particolarmente in Europa ed Estremo Oriente.

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Commenti

  1. Grazie!! Il tuo post sulla poltroncina Divina era esattamente quello che stavo cercando, l'avevo vista al Salone e mi era piaciuta molto ma non sapevo chi fosse la ditta produttrice. Ci ho scritto anche un breve post sul mio neonato blog di arredamento (ho inserito il trackbak a questo tuo post).

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  2. Ciao Elisa,
    sono contento di esserti stato utile. Ho visto il tuo articolo, bello.
    Non trovo il trackback, ma va bene lo stesso. Complimenti per il tuo blog, mi piace.
    A presto, Roberto.

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