23 aprile 2014

IN VESPA | La vita non è un film - Peloponneso, Giorno 12

© Luca Occhilupo
Oggi c’erano quelle nuvole, alcune bianche, alcune grigie, e io ci sono entrato dentro. Tu ci sei mai entrato dentro una nuvola? Dal vivo intendo, non da dentro un aereo. Io l’ho fatto, oggi, qui nel Mani.

E c’erano quei villaggi, persi su quei monti, persi lì nel cielo, quei villaggi da nulla che né i turchi né gli egiziani hanno saputo conquistare. E c’erano genti dai tratti duri, ma belli, abbronzati, rugosi, di un altro mondo, occhi verde scuro, capelli neri neri, tratti forti, non greci: manioti. C’erano stalattiti marine e sotterranee e spiagge sconosciute e bianche bianche, c’erano torri d’avvistamento e castelli diroccati, ruderi, natura aspra e selvaggia, profumo di libertà, assenza di civiltà, tutto bello e bello tutto.
© Luca Occhilupo
Infine Monemvasia, con questo gatto che mi ha salvato, questo vento che mi ha rinfrescato, questo mare così increspato e questa terra, questa terra, che tu la devi sentire, la devi vedere per crederci, questo castello sul tetto del mondo, questa Otranto orientale fatta tutta a pietre e muri a secco, con viuzze strette e porte basse, viti a fare ombra sui viali e belvedere infiniti e infinitamente alti.

Oggi mi aspettano altri mari, altre strade, un altro sole e un’altra vita.
E il mare che ho di fronte ora, te lo descrivo con due versi: “Così tra questa immensità s’annega il pensier mio, e il naufragar m’è dolce in questo mare.”
© Luca Occhilupo
PS: ed è bello fare l’amore col vento e col sole.


Se l'articolo ti è piaciuto, iscriviti ai feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del magazine, oppure diventa fan della nostra pagina facebook e seguici su twitter. Se hai la passione per la fotografia non perderti il nostro gruppo su flickr e seguici su instagram.

0 commenti :

Posta un commento

Cosa ne pensi? Hai idee migliori?